Prova: è facile!
La conoscenza non è una quantità, è una ricerca. (cit. Gianni Rodari)
Ci si siede e si prova a suonare
Non occorre prepararsi, studiare, predisporre, anticipare, farsi spiegare. Non occorre tutto questo. Ci si siede e si prova a suonare. Anche se non si conoscono le note, anche se non si ha davanti uno spartito, anche se non c’è nessuno che ci dà delle indicazioni. Nessun maestro. Si prova e si parte. Luiraffimarti è così. Ci sono delle tracce sonore (ogni canzone ha la sua traccia sonora) e, se si vuole, anche degli spartiti da consultare, scaricabili e stampabili. Da qui si parte e si inizia a viaggiare nella musica. Il repertorio è pescato dalla musica popolare nazionale e internazionale, filastrocche, giochi cantati, rime, ninne nanne, dai grandi classici.
PS: Luiraffimarti è un invito alla creatività, un invito a mettersi in gioco, un invito a provare a suonare e cantare in allegria e in famiglia. Luiraffimarti non si propone come una scorciatoia per diventare Mozart o un grande pianista. Per raggiungere grandi obiettivi ci vogliono grandi maestri, ottime scuole, impegno e determinazione.
La porta d’ingresso di Luiraffimarti
La porta di ingresso di Luiraffimarti è più di una. Puoi iniziare dalla voce del menù PRIMI PASSI oppure dall’elenco di TUTTE LE CANZONI. Una sezione nuova e che si arricchirà con il tempo è costituita dagli spartiti e dalle canzoni o filastrocche in lingua inglese che permetteranno di associare la scoperta dell’inglese con la scoperta della musica. Troverai questi spartiti sotto le etichette: imparare l’inglese (con le filastrocche e nursery rhymes per imparare le prime parole in inglese) e testo inglese/americano (con melodie popolari in lingua inglese e americano).
“A
l bambino noi non possiamo consegnare l’ oceano un secchiello alla volta. Però gli possiamo insegnare a nuotare nell’ oceano e allora andrà fin dove le sue forze lo porteranno. Poi inventerà una barca e navigherà con la barca, poi con la nave…Dobbiamo cioè consegnare gli strumenti culturali. La conoscenza non è una quantità, è una ricerca. Non dobbiamo dare ai bambini una quantità di sapere ma degli strumenti per ricercare, degli strumenti culturali perché lui crei, spinga la sua ricerca fin dove può; poi certamente toccherà sempre a noi spingere più in là e aiutarlo ad affinare i suoi strumenti”. (Gianni Rodari, La grammatica della fantasia. Introduzione all’ arte di inventare storie).
Dopo questa citazione di Gianni Rodari ti lascio con gli auguri di Buon Divertimento. Il post che segue riguarda una canzone popolare non troppo conosciuta ma molto bella: I Musici. Leggilo se vuoi e csarica subito lo spartito con le note colorate. È’ il brano di introduzione del quaderno Luiraffimarti numero 2: FESTEGGIARE INSIEME CON LE MELODIE POPOLARI. Da qui inizia il divertimento perchè lo spartito è con chiave di Fa e chiave di Sol.
Serena